Secondo la Suprema Corte di Cassazione - ordinanza 4007/2022 -  per la validità dell'accertamento della velocità attuato mediante autovelox, sia fissi che mobili, devono concorrere ambo le condizioni di adeguata presegnalazione e buona visibilità .
Sono considerati nulli gli accertamenti eseguiti con apparecchiature velox poste nelle vetture non istituzionali ferme nelle piazzole di sosta o nascoste nella vegetazione, oppure senza il lampeggiante blu sul tetto acceso. Â Le apparecchiature devono essere posizionate in modo da renderle tempestivamente visibili.Â