Con sentenza  n. 22380 del 06 Settembre 2019, la Corte di Cassazione Civile, Sez. I, (Pres. Didone. Est. Falabella) è intervenuta in tema di individuazione della categoria da doversi considerare ai fini dell’usura in caso di finanziamenti garantiti da ipoteca. Secondo gli Ermellini, per identificare la categoria di riferimento dell’operazione prevista nei decreti del MEF ai fini dell’usura, si devono individuare i profili di omogeneità che l’operazione presenta rispetto alla diverse tipologie prese in considerazione da detti decreti, attribuendo rilievo ai parametri normativi individuati dall’articolo 2, comma 2, L. 108/1996. Vanno dunque valorizzati i parametri che sul piano logico meglio connotino il finanziamento preso in esame ai fini della relativa inclusione nell’una o nell’altra classe di operazioni. Vanno infine considerati la natura dei rischi e della garanzia prestata. In caso finanziamento assistito da ipoteca la categoria da considerai ai finidell’usura è quello previsto ratione temporis per i mutui con garanzia reale.